• Lun. Feb 17th, 2025

Roberto Saviano attacca Elon Musk per recente scandalo che lo ha reso protagonista: accuse, difese e polemiche infuocate. Un gesto che divide l’opinione pubblica. Ecco che cosa è accaduto!

 

Roberto Saviano, celebre autore e scrittore, si è scagliato duramente contro Elon Musk dopo un gesto controverso compiuto durante la cerimonia d’insediamento di Donald Trump alla presidenza degli Stati Uniti. Saviano ha accusato Musk di aver replicato il saluto romano, un gesto dal significato profondamente inquietante, evocando ombre oscure del passato politico. Secondo lo scrittore, questo episodio rappresenta un segnale delle “mostruosità politiche” che sembravano sepolte, ma che potrebbero riemergere in un futuro prossimo.

Lo scrittore ha pubblicato un post su Facebook, accompagnato dal video del gesto, esprimendo un giudizio aspro e profetico. Saviano ha affermato che la fine di Musk sarà inevitabile e violenta, paragonandola a quella di coloro a cui il gesto stesso farebbe riferimento. Lo scrittore si è chiesto quanto ancora dovrà durare questa fase di agonia per la democrazia e quanta violenza dovrà essere tollerata prima di un cambiamento definitivo. Nel post, Saviano ha definito il percorso futuro imprevedibile ma ricco di orrori politici, culminando in una dura invettiva contro Musk: “Che tu sia maledetto”.

Il gesto incriminato di Elon Musk, ripetuto durante la cerimonia, ha scatenato polemiche e accuse, in particolare per la somiglianza con il saluto romano. Andrea Stroppa, referente di Musk in Italia, ha pubblicato inizialmente un video del gesto sui social, accompagnato da un commento che citava ironicamente il ritorno dell’Impero Romano. Tuttavia, il post è stato cancellato e Stroppa ha precisato che il gesto non aveva alcuna connotazione politica o estremista. Stroppa ha spiegato che Musk, essendo autistico, utilizza spesso gesti per comunicare i suoi sentimenti e che in quell’occasione stava semplicemente esprimendo la frase “Voglio darti il mio cuore”.

Musk, noto per le sue risposte taglienti sui social, non è rimasto in silenzio di fronte alle accuse. Sul suo profilo X (ex Twitter), ha liquidato la polemica come parte di una “campagna di trucchi sporchi” orchestrata contro di lui. Musk ha replicato con sarcasmo, affermando che l’attacco basato sul “Tutti sono Hitler” è ormai trito e prevedibile, sottolineando il bisogno di argomentazioni migliori per screditarlo.

Il presunto gesto di Elon Musk e la reazione di Saviano hanno scatenato un acceso dibattito sull’interpretazione dei simboli e sul loro peso nella società contemporanea. Da un lato, l’episodio è stato letto come un segnale preoccupante, dall’altro è stato difeso come un gesto privo di intenzioni politiche o estremiste.

Tu da che parte stai? Pensi che questo episodio rifletta un problema più profondo o che sia stato tutto ingigantito? Lascia il tuo commento e partecipa alla discussione!