• Gio. Mag 16th, 2024

Caro Carburanti, Arriva La Tecnica Dell’Uovo: Risparmiare E’ Possibile!

Arriva la soluzione per combattere il caro carburante riducendo i costi mensili della benzina. Stiamo parlando della tecnica dell’uovo: scopriamo insieme di cosa si tratta!

 

Tecnica dell’uovo: come risparmiare sul carburante

Non tutti hanno fatto i conti del denaro speso in carburante dopo l’aumento disastroso dei prezzi. D’altra parte il conflitto Russia-Ucraina non sembrerebbe auspicare ancora una conclusione. Attualmente sono poche le persone che utilizzano o possono permettersi auto elettriche. Esistono, però, delle soluzioni alternative, magari poco ortodosse, ma efficaci. Risparmiare sui costi del carburante è infatti possibile. Magari cambiando anche il nostro modo di porci alla guida di un’automobile. A tal proposito, ecco in cosa consiste la tecnica dell’uovo.

Chi ha una certa esperienza nel mondo dei motori e conosce in particolar modo quello della propria auto, ha le idee chiare in merito. Per risparmiare è importante guidare con intelligenza, non pigiando troppo sul pedale dell’acceleratore. Per avvalorare questa teoria, CarFinance247 ha pensato di dare un consiglio davvero utile agli automobilisti. Il prezioso suggerimento è rivolto soprattutto a coloro che non prestano particolare attenzione al consumo di carburante.

Si tratterebbe di immaginare di avere un uovo sul pedale dell’acceleratore. Pigiando quest’ultimo in maniera aggressiva, si rischierebbe di rompere l’uovo. Questo servirebbe a educare gli automobilisti a una guida più fluida, evitando così di premere troppo l’acceleratore. Controllando contemporaneamente il computer di bordo della vettura sarà inoltre possibile tenere d’occhio quanta benzina stiamo consumando.

L’aumento del consumo di carburante dovrebbe invitarci a guidare in modo più intelligente, evitando le frenate brusche e improvvise.
Un altro consiglio riguarda il controllo periodico degli pneumatici per verificare che siano in condizioni ottimali. In questo modo si favorirebbe una migliore aderenza all’asfalto, con una diminuzione della resistenza. Il risultato finale porterebbe a una riduzione del consumo di carburante.

La protesta dei benzinai: i Sindacati fanno ricorso

Con l’avvento della crisi energetica e i problemi di approvvigionamento, l’OPEC ha ridotto la produzione giornaliera di greggio di 2 milioni di barili, corrispondente al 2% della produzione globale. Una misura che ha turbato gli equilibri dei mercati, causando l’aumento dei prezzi. La situazione si è aggravata con lo scadere della riduzione delle accise. Con l’inizio del mese di Agosto, i benzinai hanno dovuto adempiere l’obbligo di esporre i prezzi medi del carburante dettati dal Ministero delle Imprese.

Tale obbligo è stato sancito dal Decreto Legge n.5 del 14 Gennaio 2023, diventato poi legge. Qualora i gestori delle aree di servizio non rispettassero le normative previste dal regolamento, rischierebbero sanzioni che vanno dai 200 ai 2,000 euro. La misura stabilita dal Governo servirebbe a combattere la speculazione, riducendo i costi finali a favore dei consumatori. I benzinai dovranno tenere fede a quanto stabilito dal decreto entro due ore dall’apertura della stazione di servizio.

Per quanto riguarda i distributori di benzina aperti 7 giorni su 7, 24 ore su 24, questi dovranno esporre i prezzi medi entro le 10:30 della giornata. Ovviamente i benzinai hanno avviato un movimento di protesta contro il provvedimento attuato dal Governo. Il loro ricorso è stato però respinto dal TAR del Lazio. I Sindacati avrebbero così fatto ricorso al Consiglio di Stato.

Le varie associazioni sosterrebbero che l‘esposizione del prezzo medio non possa influire sul costo finale della benzina. Ciò non porterebbe alcun vantaggio agli automobilisti. Ecco perché la tecnica dell’uovo potrebbe rivelarsi positiva nella riduzione del consumo di carburante. Siete d’accordo anche voi?