Sono stati rivelati degli inquietanti dettagli riguardanti il vaccino per il covid, più nello specifico quello dell’azienda AstraZeneca. Ecco che cosa hanno detto!
AstraZeneca, il noto colosso farmaceutico britannico, ha fatto una rivelazione importante in tribunale nel Regno Unito, ammettendo per la prima volta che il suo vaccino anti-Covid può causare trombosi letali in rari casi. Nonostante la società sostenga che il vaccino mantenga un livello di sicurezza accettabile, ha confermato la possibile correlazione tra il vaccino e la trombosi con sindrome trombocitopenica (Tts).
La patologia, conosciuta come trombocitopenia trombotica immunitaria indotta dal vaccino (Vitt), è diventata di pubblico dominio quando i primi casi sono stati rilevati in Europa nel marzo 2021, poco dopo l’inizio della distribuzione del vaccino nel Regno Unito. Questa ammissione in tribunale apre la strada a possibili cause legali e richieste di risarcimento, soprattutto per coloro che sostengono di essere stati danneggiati dal vaccino.
Nonostante il riconoscimento dei rischi, AstraZeneca ha espresso solidarietà verso coloro che hanno subito perdite o danni alla salute a causa del vaccino. La società ha riaffermato il suo impegno per la sicurezza dei pazienti, sottolineando che i medicinali, inclusi i vaccini, sono soggetti a standard regolatori rigorosi per garantirne l’uso sicuro.
La discussione sulla sicurezza del vaccino AstraZeneca è destinata a intensificarsi, con un graduale spostamento delle preferenze verso altri vaccini come Pfizer e Moderna, a seguito della scoperta dei rischi. Tuttavia, secondo dati ufficiali, il vaccino AstraZeneca ha contribuito a salvare circa sei milioni di vite durante la pandemia. Nonostante le controversie, il valore delle azioni di AstraZeneca alla borsa di Londra è aumentato, registrando un incremento del 0,69% a 12.108 pence, con un guadagno complessivo dal primo gennaio di circa il 14%.
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