• Dom. Apr 28th, 2024

Fallimento Banche Usa: Putin Ne E’ Felice!

Il conflitto russo-ucraino ha portato ad un calo delle materie prime e ad un aumento dei costi. Il fallimento banche USA è una conseguenza dell’inflazione.

 

Fallimento banche USA: inflazione alle stelle per la guerra in Ucraina:

La crisi delle banche americane ed il fallimento di Svb (Silicon Valley Bank) sono dovuti all’inflazione che oggi è ai massimi da 40 anni (con un picco del 9%). La carenza di materie prime a seguito della guerra in Ucraina ha spinto la Fed a rialzare i tassi causando l’inflazione. L’America che appoggia Kiev è vittima di se stessa e Putin ride.

Il rialzo dei tassi d’interesse oggi pesa sull’economia americana. Il crac di Svb sta avendo forti ripercussioni sui mercati.

Il crac interno della Svb

Quando è iniziata la guerra in Ucraina, la Silicon Valley Bank ha pubblicato una nota sul suo sito web avvisando i correntisti. Con le sanzioni imposte a Russia e Bielorussia, la Svb avvisava che stava lavorando per assicurare la sua conformità alle nuove restrizioni sulle attività finanziarie con Russia, Bielorussia e Ucraina. Con queste premesse la Svb ha raccomandato ai clienti di eseguire 1-2 diligence complete per i beneficiari e le loro banche prima di effettuare transazioni in questi tre Paesi.

L’avviso si riferiva al fatto che l’inclusione nella lista delle sanzioni poteva creare difficoltà nel regolare le operazioni. In caso di oscillazioni negative dei tassi di cambio, lo storno di transazioni in valuta non regolate poteva causare una notevole perdita per i clienti. In pratica, la banca consigliava di tenere d’occhio la situazione nell’Est Europa.

Alla fine, però, il crac è stato interno alla banca.

Fallimento banche USA: nessuna ripercussione per la Russia

La Russia è al sicuro dal fallimento di Silicon Valley Bank perché è sostanzialmente esclusa dal sistema finanziario occidentale. L’ha riferito il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov.

In dettaglio, Peskov ha dichiarato che, al momento, il sistema bancario russo non corre alcun rischio. Pur avendo qualche connessione con certi settori del sistema finanziario internazionale, è comunque soggetto a restrizioni illegali. Per ‘restrizioni illegali’ intende, ovviamente, le sanzioni occidentali sull’economia russa e su gran parte delle banche principali russe. In un certo modo, la Russia è garantita contro l’impatto negativo della crisi attualmente in corso all’estero.

Che ne pensate di questa situazione paradossale? A voi i commenti!