È scoppiata un’altra allerta in alcuni supermercati, dato che alcune persone sono state male dopo aver assimilato un certo tipo di prodotto. Ecco di quale si tratta!
Il Ministero della Salute ha avviato un’azione precauzionale ritirando dal commercio diversi lotti di biscotti di marca Kora Dulcis. Questa decisione è stata presa a causa della scoperta di allergeni non dichiarati, precisamente sesamo e senape, all’interno di un ingrediente usato nella produzione dei biscotti: la polvere di psillium. Questa sostanza non era stata indicata in etichetta, come richiesto per legge, dal fornitore.
Gli avvisi di richiamo, emessi originariamente il 22 marzo e confermati in data odierna sul portale del Ministero dedicato alla sicurezza alimentare, riguardano vari gusti dei biscotti Kora Dulcis. Questi prodotti sono disponibili sia sfusi sia in confezioni da un chilogrammo, 100 o 200 grammi, prodotti nello stabilimento di Bassano del Grappa, in provincia di Vicenza.
I lotti interessati includono diverse varietà di biscotti: Riso cocco e carruba, Riso mirtilli e bacche di goji, Mascobini saraceno e mirtilli, Mascobini riso e cioccolato, e Mascobini saraceno e mirtilli vegano. I numeri di lotto specificati e le date di scadenza sono stati dettagliati nell’avviso di richiamo.
Questo richiamo riguarda esclusivamente i consumatori allergici a sesamo e senape, per i quali il consumo di questi biscotti potrebbe rappresentare un rischio per la salute. Gli altri consumatori, non affetti da tali allergie, possono invece consumare il prodotto senza problemi. Questa situazione evidenzia l’importanza di un’etichettatura accurata e della trasparenza da parte dei produttori alimentari, per garantire la sicurezza e il benessere dei consumatori.
Il richiamo sottolinea anche la necessità per i consumatori di controllare attentamente le etichette dei prodotti alimentari, soprattutto se soffrono di allergie o intolleranze. Questo episodio apre un dialogo sulla responsabilità degli operatori nel settore alimentare e sulla vigilanza da parte delle autorità competenti, per prevenire situazioni simili in futuro.
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