• Ven. Ott 4th, 2024

La Mappa Europea Del Gas: Fornitori Ed Accordi!

I politici italiani avranno il loro bel da fare per cercare di rimpiazzare le scorte di gas che fino all’anno scorso ricevevano dalla Russia. È proprio per questo motivo che l’Europa sta elaborando una nuova strategia. Scopriamola insieme.

 

L’Europa verso il cambiamento: ecco come intende sostituire il gas russo

Fino a qualche anno fa il problema del gas non toccava minimamente l’Italia e l’Europa, in quanto la Russia provvedeva al fabbisogno che questi Paesi avevano, offrendo loro tutti i prodotti di cui necessitavano.

In seguito all’avvento del conflitto bellico fra Russia e Ucraina e alla presa di posizione dei vari Paesi, le cose sono però cambiate. Vladimir Putin ha infatti deciso di interrompere ogni tipo di fornitura con i Paesi europei, portando questi a cercare altri territori in grado di sostentare le richieste nazionali.

Sicuramente rimpiazzare la Russia non è facile, ma alcuni Paesi sono in grado di offrire buone quantità di gas all’Europa e all’Italia. Tra questi citiamo l’Algeria, la Libia, l’Azerbaigian, il Qatar e molti altri territori che, grazie a questo nuovo tipo di commercio, potrebbero ampliare il proprio patrimonio nazionale.

In che cosa consiste la nuova mappa del gas europeo?

È proprio sulla presenza dei nuovi fornitori che si sta delineando l’assetto della nuova mappa del gas europeo. Ursula VON der Lion ha infatti firmato un accordo con Joe Biden per cercare di introdurre più gas liquefatto in Europa.

L’America è fra i leader per quanto riguarda l’importazione e l’esportazione di questo prodotto, tanto da garantire ai Paesi europei una quota minima di 15 miliardi di metri cubi di gas liquefatto all’anno. Ogni Paese ha poi deciso di affidarsi ad altri territori per incrementare le proprie quote nazionali. Il Belgio, per esempio, ha scelto il Qatar mentre altri Paesi hanno optato per l’Egitto, Israele e l’Azerbaigian.

Non tutti sanno però che anche la Norvegia è in grado di offrire grandi quantità di gas all’Europa, tanto che le sue produzioni sono molto aumentate rispetto al passato.

La scelta dell’Italia: ecco da chi si rifornirà il Bel Paese

Ovviamente questa questione riguarda anche l’Italia che, come tutti gli altri Paesi Europei sta cercando vari fornitori per sopravvivere al periodo invernale. Secondo alcune dichiarazioni ufficiali, la penisola dovrebbe rifornirsi da Paesi quali Libia, Algeria e Azerbaigian. In seconda battuta saranno presi in considerazione l’Angola, la Nigeria, l’Egitto, Mozambico e Qatar. Questo perché Eni ha contatti con questi Paesi e sarà quindi molto più facile instaurare nuovi commerci molto efficaci.

Sicuramente le cose saranno molto diverse dal passato e se in un primo momento l’Italia potrà tentennare, con il passare dei mesi le cose miglioreranno drasticamente.

Eravate a conoscenza della creazione di una nuova mappa del gas per quanto riguarda i Paesi europei? Pensate che questa carenza verrà soppiantata nel prossimo inverno o sarà necessario attendere qualche mese in più per ridurre ogni pericolo? A voi i commenti!