Il noto dj-influencer e imprenditore Gianluca Vacchi è indagato per presunti abusi edilizi nella villa in costruzione a Porto Cervo. Aperto fascicolo dalla Procura di Tempio Pausania.
Gianluca Vacchi indagato per presunti abusi edilizi
L’agenzia Adnkronos riporta quanto ha pubblicato il quotidiano L’Unione Sarda riguardo a Gianluca Vacchi. L’influencer e imprenditore è stato iscritto nel registro degli indagati per presunti abusi edilizi. L’oggetto dell’accusa è la villa in costruzione sulla collina di Pantogia, in zona Porto Cervo.
Le indagini sono state avviate dal procuratore Gregorio Capasso per verificare se la villa rispetti le cubature previste ed autorizzate. L’abitazione di Vacchi vale circa 15 milioni di euro. La super villa è composta da 15 stanze, 1200 metri quadri di terrazze, un campo da padel e una discoteca.
Secondo quanto riporta la stampa locale, pare che l’Ufficio tecnico del Comune di Arzachena abbia fatto emettere un’ordinanza di demolizione e ripristino di alcune aree. Sono stati riscontrati 400 metri di cubatura in eccesso rispetto al progetto approvato per la costruzione. L’esito delle indagini stabilirà se l’Ufficio Tecnico ha ragione o meno.
Le accuse reciproche tra Gianluca Vacchi e gli ex dipendenti
Proseguono le accuse reciproche tra Vacchi ed i suoi ex dipendenti.
Il Corriere della Sera riferisce che l’imprenditore e dj bolognese ha accusato i suoi collaboratori Pietro Onida e Stefania Schirru di avergli sottratto più di mezzo milione di euro dal suo conto bancario.
Il legale difensore dei suoi ex dipendenti, Domenico Putzolu, dichiara che i suoi clienti non gli hanno sottratto nulla. Piuttosto, appare strano che la questione degli ammanchi di cui parla Vacchi spunti fuori a distanza di 10 anni dalla fine del rapporto di lavoro. Spunta proprio ora che i suoi ex collaboratori hanno intrapreso una causa per ottenere spettanze arretrate e mai pagate.
Riguardo a questa vicenda, la Procura di Tempio Pausania ha chiesto il rinvio a giudizio della coppia per appropriazione indebita. In più, ha ottenuto un provvedimento di sequestro di certi automezzi e di un immobile di proprietà di Onida e Schirru. Il sequestro è stato eseguito dalla Guardia di Finanza di Olbia.
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