• Sab. Mag 4th, 2024

Mozzarella Ritirata Dai Supermercati: Allerta Dal Ministero Della Salute!

Il prodotto in questione è stato ritirato dal commercio in alcuni supermercati, a causa di un grave problema segnalato dal Ministero della Salute. Ecco quale nello specifico!

 

Recentemente, il Ministero della Salute ha emesso un’allerta sanitaria riguardante un lotto specifico di mozzarella per un “rischio microbiologico”, causato da un’errata data di scadenza stampata sulle confezioni. Questo avviso è stato diffuso attraverso la sezione del sito web del Ministero dedicata ai richiami alimentari, ed è particolarmente rivolto ai consumatori che hanno acquistato il prodotto presso i supermercati Lidl.

Il prodotto in questione è venduto in confezioni singole da 125 grammi e porta il marchio Merivio, specificatamente il lotto numero LN4050C con la denominazione “Mozzarella 125g Merivio Ita”. L’errore riguarda la data di scadenza: sulle confezioni sono riportate date errate, indicando il 15/03/2023 e il 15/03/2025, mentre la data corretta di scadenza è il 15/03/2024. La produzione di questo lotto è stata effettuata da Granarolo Spa, situata a Usmate Velate (MB).

L’allerta è scaturita in seguito a controlli che hanno rilevato l’errore di stampa sulla data di scadenza. Le autorità sanitarie consigliano, per precauzione, di non consumare il prodotto oltre la data corretta di scadenza e sottolineano i rischi legati al consumo di alimenti scaduti, tra cui la possibile insorgenza di listeriosi. Questa malattia, causata dal batterio Listeria monocytogenes, può provocare sintomi simili a quelli di un’influenza gastrointestinale, come febbre, dolori addominali, nausea e vomito, e in casi rari condizioni più serie.

La segnalazione fa parte delle misure preventive adottate dalle autorità per garantire la sicurezza alimentare e proteggere i consumatori da potenziali rischi per la salute. È sempre importante prestare attenzione alle etichette dei prodotti alimentari e alle eventuali comunicazioni di richiamo da parte delle autorità sanitarie.

Cosa ne pensate? A voi i commenti!