L’influenza australiana rischia di rovinare le festività e l’inizio del nuovo anno. Ecco cosa sapere e come proteggerti!
Le festività natalizie non portano solo gioia e convivialità, ma anche l’immancabile stagione influenzale. Quest’anno, gli esperti hanno lanciato un avvertimento: raffreddori e influenza potrebbero rovinare Natale e Capodanno. In particolare, la variante australiana del virus, finora rimasta in una diffusione contenuta, è pronta a espandersi con l’arrivo del nuovo anno, quando si prevede il picco dei contagi. Paolo Bonanni, professore ordinario di Igiene presso l’Università di Firenze, ha fornito utili consigli su come affrontare e prevenire questa ondata influenzale.
Secondo i virologi, la variante A/H1N1 è stata finora la più diffusa, poiché già conosciuta dalla popolazione in quanto presente lo scorso inverno. Tuttavia, la variante A/H3N2, nota come australiana, si sta gradualmente affermando e potrebbe raggiungere una diffusione significativa entro gennaio. Le temperature miti delle ultime settimane, prive di freddi intensi e prolungati, hanno contribuito a ritardare il suo picco.
I sintomi tipici della variante australiana includono febbre alta, malessere generale, mal di gola e tosse secca. Nei bambini, questa può accompagnarsi a disturbi gastrointestinali come nausea e diarrea. Anche gli anziani e le persone fragili devono prestare attenzione, poiché questa influenza potrebbe manifestarsi con complicanze gravi, sebbene rare, come meningiti o encefaliti.
Per contrastare i sintomi, è importante affidarsi a cure sintomatiche, riposo e antinfiammatori, evitando l’uso improprio di antibiotici. La prevenzione rimane fondamentale: il vaccino antinfluenzale è ancora consigliato per chi non lo ha fatto, poiché può fornire protezione nelle settimane più critiche tra gennaio e marzo.
L’influenza non è mai un problema da sottovalutare, specie per le categorie più vulnerabili come anziani, bambini e donne in gravidanza. Lo scorso inverno, in Australia, si sono registrati milioni di casi, a dimostrazione della pericolosità di questa variante. Proteggersi ora significa affrontare le festività con maggiore serenità.
Cosa ne pensi di questa nuova ondata influenzale? Hai già preso le tue precauzioni? Lascia il tuo commento e raccontaci la tua esperienza.