• Dom. Mag 5th, 2024

Cartelle Esattoriali: Ecco Come Estinguerle!

Sono uscite le informazioni da parte dell’Agenzia delle Entrate per poter estinguere le cartelle esattoriali. Ecco come fare!

 

Una nuova opportunità sembra profilarsi all’orizzonte per chi desidera mettersi in regola con le proprie pendenze tributarie, grazie all’introduzione della cosiddetta “rottamazione quater” delle cartelle esattoriali. Il governo, infatti, sta valutando un emendamento al decreto Milleproroghe, attualmente sotto esame dalle commissioni Affari costituzionali e Bilancio della Camera, con l’obiettivo di consentire ai contribuenti che hanno mancato le scadenze precedenti di aderire a questa nuova sanatoria. Questa misura prevede anche una proroga per i pagamenti destinata ai residenti in Emilia-Romagna colpiti dalle alluvioni di maggio 2023.

La rottamazione quater si inserisce in un quadro già articolato di tentativi per facilitare la risoluzione dei debiti fiscali. Dopo una proroga concessa dal decreto Anticipi, che ha esteso fino al 18 dicembre il termine per il versamento delle ultime due rate del 2023, ora si punta a offrire ulteriore tempo per saldare le rate scadute il 31 ottobre e il 30 novembre 2023. Le nuove scadenze proposte si collocano a fine febbraio o fine marzo, in attesa dell’approvazione definitiva.

Per quanto riguarda le modalità di pagamento, si prevede di mantenere le stesse opzioni disponibili a dicembre, tra cui il versamento tramite banche, sportelli bancomat abilitati, internet banking, uffici postali, tabaccai, e piattaforme online come Sisal, Lottomatica, e l’App Equiclick collegata a pagoPa. L’obiettivo è di semplificare il più possibile il processo per i contribuenti.

La rottamazione quater permette di definire in modo agevolato i debiti tributari maturati fino al 30 giugno 2022, escludendo sanzioni, interessi di mora e altri oneri accessori, concentrandosi sul capitale dovuto e sulle spese eventualmente sostenute per le procedure esecutive.

Stando agli ultimi dati forniti dall’Agenzia delle Entrate al 31 dicembre 2023, il totale dei debiti tributari ammonta a oltre 1.206,6 miliardi di euro, ripartiti tra circa 163 milioni di cartelle e avvisi di accertamento e 22,4 milioni di contribuenti. Di questi, una parte significativa è considerata irrecuperabile, a causa di debiti intestati a soggetti deceduti, nullatenenti, o imprese non più attive. Nonostante questo, la rottamazione rappresenta una strategia cruciale per il recupero delle somme dovute, facilitando il pagamento rateale e offrendo condizioni più favorevoli ai contribuenti in difficoltà.

Cosa ne pensate? A voi i commenti!