• Ven. Ott 11th, 2024

Istituita La Cassetta Della Posta Per I Bambini Indesiderati!

Incredibile novità avvenuta in Belgio. Esiste una cassetta postale, dove le mamme, abbandonano i figli indesiderati. Questa situazione ha creato però molta indignazione. Scopriamo qualcosa di più!

 

Importante novità in Belgio: approvata la cassetta per accogliere i bambini indesiderati

In svariate occasioni il Belgio ha saputo mostrare al mondo la sua innata capacità di trovare soluzioni utili a temi molto attuali. Molte persone continuano ad abbandonare i bambini subito dopo averli dati alla luce.

Questo significa che milioni e milioni di bambini muoiono durante le loro prime ore di vita, poiché lasciati nudi e senza cibo, spesso in bidoni dell’immondizia, parchi e foreste. Non tutti sanno che in alcuni paesi come l’Italia è possibile partorire senza reclamare il bambino.

La madre è quindi libera di partorire in totale anonimato, poiché ha 10 giorni di tempo per decidere se tenere suo figlio con sé o darlo in adozione.

In Belgio è stata istituita una cassetta postale il cui scopo è quello di accogliere i bambini che vengono abbandonati subito dopo la nascita. A due anni dalla sua installazione, questa ha potuto portare a termine il suo scopo, in quanto un bambino è stato abbandonato nelle scorse ore.

Il piccolo è stato soprannominato Baby Finn da tutti i cittadini di Aversa. Grazie a questa importante decisione, potrà essere adottato da una famiglia che non gli farà mancare nulla.

Da cosa nasce l’idea di installare una cassetta postale per accogliere i neonati?

La decisione di installare una cassetta postale atta ad accogliere tutti i neonati abbandonati ha avuto subito successo in tutto il Paese.

Questo perché si tratta di una valida alternativa per tutti quei genitori che non intendono prendersi cura del proprio piccolo ma che, al tempo stesso, temono il giudizio della gente.

Ricorrendo a questa soluzione, i genitori naturali del bambino non verranno accusati di niente e non metteranno in pericolo la vita del nascituro.

Questo tipo di risorsa è stata collocata in diversi posti, soprattutto in quelli che nel passato si sono resi protagonisti dell’abbandono di alcuni neonati. Accanto alla cassetta postale è presente un messaggio che indica come lo Stato sia favorevole ad accogliere tutti i bambini che non potranno essere cresciuti dai loro genitori biologici.

Lo stesso sindaco di Aversa, Bart De Wever, ha dichiarato che si sta prendendo cura del bambino di nome Finn.

Il primo cittadino della località belga ha anche dichiarato che, qualora la madre naturale di Finn volesse comparire nella vita del piccolo, potrà farlo senza problemi. Questo, però, verrà adottato da una famiglia verificata e approvata dallo Stato.

Le cassette postali per abbandonare i bambini esistevano già nel passato?

Questa soluzione esiste da moltissimi tempi, anche se per svariati anni è completamente caduta in disuso. Sono diversi i Paesi Europei che hanno offerto questa possibilità a tutti coloro che intendono farne uso.

Tra questi troviamo i Paesi Bassi, la Germania e la Svizzera che non solo si dichiarano pronte ad accogliere il bambino, ma faranno di tutto per offrire un ambiente sano e ricco di stimoli. Fino a qualche tempo fa, in paesi come l’Italia, era presente una sorta di ruota nella quale venivano collocati i bambini abbandonati.

Attraverso una particolare rotella, questa portava il bambino all’interno di un edificio, quasi sempre un istituto religioso o un convento.

Si spera, dunque, che sempre più genitori decidano di ricorrere a questo sistema anziché lasciare i loro figli indesiderati in balia del destino.

Siete favorevoli a questo tipo di iniziativa o pensate che un genitore debba prendersi cura del figlio anche se non nutre alcun interesse verso lo stesso? A voi i commenti!