Liliana Resinovich: nel cordino che ha stretto le buste che hanno avvolto il corpo, sono state ritrovate tracce di DNA maschile che potrebbero dare un nuovo via alle indagini…
Il caso di Liliana Resinovich continua a tenere con il fiato sospeso le tante persone che l’hanno seguito fin dall’inizio. Nonostante l’intenzione della Procura di archiviate il caso come suicidio, sono sempre tantissime le persone che credono che Liliana non si sia tolta la vita. Ora sono state rinvenute delle tracce di DNA sul cordino trovato attorno alle buste che avvolgevano il corpo, cosa che farebbe pensare a maggior ragione che si sia trattato di un omicidio.
Liliana Resinovich: trovato DNA attorno al cordino che avvolgeva le buste!
Il caso di Liliana Resinovich, nonostante vada verso l’archiviazione, continua ad essere al centro della cronaca nera italiana ed emergono sempre più dettagli inquietanti. Uno di questi, che è stato preso in esame durante la trasmissione Quarto Grado, ha a che fare con il cordino con il quale sono state strette le buste trovate attorno al corpo di Liliana. Ci è voluto molto tempo per individuare da dove provenisse il cordino, e qualche tempo dopo è emerso che veniva conservato proprio nei cassetti a casa della Resinovich. Le analisi hanno infatti fatto emergere che cordino e matassa corrispondevano perfettamente con quello trovato a casa di Liliana e consegnato agli inquirenti da Sebastiano. Ora è emerso un ulteriore dettaglio che, se venisse confermato, cambierebbe completamente le indagini fatte fino a questo momento. Sul cordino che ha avvolto le buste, infatti, sono state ritrovate delle tracce di DNA, che sembra essere in tutta probabilità maschile. Le quantità rinvenute sono troppo scarse per effettuare delle prove di compatibilità e capire a chi appartenga, ma si tratta di un ottimo inizio e di un indizio che potrebbe far capire cosa è successo a Liliana.
Liliana Resinovich: Claudio Sterpin smentisce l’ipotesi del suicidio!
Ultimamente ha preso la parola anche Claudio Sterpin, il presunto amante di Liliana, con cui lei sarebbe dovuta partire in tempi brevi. Nel corso di un’intervista, Claudio ha dichiarato che nelle intenzioni di Liliana non c’era quella di togliersi la vita, ed è una cosa che lei non avrebbe mai nemmeno pensato di poter fare. Inoltre i due erano felici e quindi non c’era ragione di progettare un atto del genere. Claudio Sterpin ha concluso sottolineando che c’è un assassino a piede libero e presto verrà scoperta la sua identità. Anche Sebastiano Visentin, marito di Liliana, ha confermato queste affermazioni, ed è apparso dello stesso avviso di Claudio. Sebastiano ha infatti sottolineato come sua moglie non vivesse nessun tipo di disagio, perciò non avrebbe avuto ragione di togliersi la vita. Anche secondo Visentin, quindi, c’è qualcuno che può averle tolto la vita, o magari sua moglie si trovava nel posto sbagliato al momento sbagliato. L’indagine, quindi, potrebbe essere di nuovo tutta da rianalizzare. Voi che cosa ne pensate? Secondo voi queste tracce di DNA trovate nel cordino potrebbero cambiare le sorti delle indagini? A voi i commenti!