• Gio. Mag 2nd, 2024

Allarme Prezzo Delle Bollette: La Colpa È Dello Stop Al Mercato Tutelato!

Il prezzo delle bollette continua ad aumentare incessantemente e questo si può ricondurre allo stop del mercato tutelato. Ecco che cosa succederà!

 

La transizione dal mercato tutelato del gas a quello libero, avvenuta lo scorso 10 gennaio, ha innescato un’ondata di pratiche commerciali scorrette da parte degli operatori energetici, mettendo in difficoltà numerosi consumatori. L’associazione Consumerismo No Profit ha sollevato l’allarme, segnalando un significativo aumento di modifiche unilaterali dei contratti e attivazioni non richieste di forniture energetiche nei primi tre mesi del 2024.

Il fulcro del problema risiede nella mancata comunicazione ai consumatori delle modifiche tariffarie, una prassi non in linea con le normative stabilite dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (Arera), che prevedono l’obbligo per i fornitori di inviare un preavviso scritto con almeno tre mesi di anticipo. L’assenza di un sistema affidabile per la tracciabilità di queste comunicazioni e la possibilità di considerare la comunicazione come ricevuta dopo dieci giorni dall’invio, senza prova contraria, apre a interpretazioni soggettive e potenziali conflitti.

L’aumento esorbitante dei prezzi del gas, in alcuni casi fino al 600%, accentua la gravità della situazione, mettendo in luce le lacune regolamentari e l’insufficiente protezione dei consumatori di fronte a pratiche commerciali aggressive e ingannevoli. Tra queste, il cambio non autorizzato di fornitore rappresenta una delle problematiche più serie, con consumatori che si ritrovano a gestire bollette di gestori energetici mai scelti e, in casi estremi, a subire distacchi della fornitura per morosità ingiustificate.

Le normative vigenti, tra cui il codice di condotta commerciale e il codice del consumo, stabiliscono criteri chiari per la validità dei contratti, compresa la necessità di un consenso esplicito e verificabile da parte dei consumatori. Tuttavia, le segnalazioni ricevute da Consumerismo No Profit indicano che tali obblighi non vengono sempre rispettati, evidenziando una criticità sia nella regolamentazione che nella sua applicazione.

La cessazione del mercato tutelato del gas, seguita dall’imminente fine della tutela anche per il mercato dell’elettricità, richiede un intervento urgente per frenare le pratiche commerciali ingiuste e garantire la tutela dei diritti dei consumatori. L’associazione dei consumatori sottolinea l’importanza di affrontare queste problematiche per evitare danni economici significativi ai cittadini e per ristabilire un contesto di fiducia e correttezza nel mercato energetico.

Cosa ne pensate? A voi i commenti!