• Gio. Mag 2nd, 2024

Virus Dengue, Nuovi Casi: Emergenza Alle Porte!

Nelle ultime ore sono stati registrati due nuovi casi di febbre Dengue. Colpiti una bambina piccola e un pensionato, ricoverati presso l’ospedale di Lodi. Ecco le ultime informazioni.

 

Febbre Dengue in Lombardia: due nuovi casi all’appello

Continua la paura relativa alla presenza di una forte ondata di febbre Dengue che si starebbe diffondendo nelle Regioni del Nord Italia, più precisamente in Lombardia. Due nuovi casi sarebbero stati registrati a Castiglione d’Adda. Il primo vede come protagonista una bambina piccola, la quale è stata ricoverata presso l’ospedale di Lodi. Il peggio per lei è passato, in quanto si sarebbe ripresa e tra pochi giorni potrebbe essere dimessa.

L’altro paziente ad essere stato colpito dalla famigerata zanzara tigre è invece un 60enne, il quale sarebbe guarito con estrema facilità, tanto da essere già tornato operativo. Pare che queste due persone abbiano avuto dei contatti stretti con il primo soggetto colpito dal virus.
Nessuno di questi individui ha fatto viaggi pericolosi nei luoghi in cui questa zanzara è più diffusa. Pare che i sintomi siano sopraggiunti nello stesso periodo. Probabilmente le opere di disinfestazione per annientare la zanzara non hanno avuto effetto in quanto, al momento, sono 18 i casi accertati e relativi alla diffusione di questo virus.

Questa non sarebbe l’unica minaccia presente in Lombardia. Al momento infatti, sono stati accertati più di 50 casi di soggetti colpiti dal virus del West Nile, sempre causato dalla puntura di una zanzara infetta. Sulla questione è intervenuto anche Guido Bertolaso, l’assessore del Welfare. L’uomo avrebbe dichiarato come risulti fondamentale adottare delle misure di prevenzione per isolare questa patologia. Sarà dunque necessario ricorrere a repellenti da utilizzare di giorno e di notte in modo da scongiurare le punture dell’insetto.

Febbre Dengue: ecco quali sono i sintomi della malattia

La febbre nota come Dengue è una patologia scatenata dalla puntura di una zanzara tigre infetta. Questo tipo di malattia è molto diffusa nei paesi poveri dell’Africa ma, a quanto pare, a causa del cambiamento del clima sarebbe arrivata anche in Italia. Si tratta di una condizione che vede l’insorgenza di sintomi ben precisi.

Tra quelli più comuni citiamo la febbre alta, cefalea, disturbi alla gengive, la comparsa di petecchie, ecchimosi e in alcuni casi si possono avere delle emorragie piuttosto importanti. È proprio questa la ragione per cui tale febbre risulta essere più pericolosa di altre. Diagnosticare questa condizione non è difficile, in quanto bisogna individuare l’agente virale e poi analizzare la presenza dei relativi anticorpi.

Per curare il virus di Dengue non esistono dei farmaci specifici, motivo per cui si ricorre alla Tachipirina e all’osservazione dei sintomi. Riposo e idratazione sono consigliati mentre nei casi gravi vengono somministrati liquidi, antibiotici e anche trasfusioni di sangue. E’ invece sconsigliata l’assunzione dell’Aspirina e dell’Ibuprofene, in quanto potrebbero favorire la comparsa di lividi e petecchie che andrebbero ad accentuare il dolore muscolare.

L’esordio della malattia può avvenire anche dopo 15 giorni ed è per questo che si è altamente contagiosi fino al momento in cui la febbre sparisce. Purtroppo non esiste un vaccino per scongiurare la malattia, ma si può evitare il contagio della stessa utilizzando repellenti e indossando indumenti protettivi.

Vi spaventa l’idea di poter cadere vittima di una forte malattia a causa della puntura di un insetto? Una zanzara tigre può essere così pericolosa nonostante le sue dimensioni estremamente ridotte? A voi i commenti!