• Ven. Mag 3rd, 2024

Nuova Variante Covid: Pirola E Le Sue Mutazioni, Aumentano I Casi!

La nuova variante Covid Pirola è già stata rilevata in 3 continenti e 6 paesi nel mondo. Ciò che preoccupa sono le sue mutazioni. C’è da allarmarsi? Ecco cosa dicono gli esperti.

 

Nuova variante Covid Pirola: c’è da preoccuparsi?

Finora, la nuova variante Covid Pirola (BA.2.86) è stata individuata in 6 paesi: Danimarca, Regno Unito, Israele, Stati Uniti, Svizzera, Sudafrica con oltre 10 casi registrati secondo il Daily Mail Online.

Considerando le diverse ondate successive di Covid ed il lancio di booster aggiornati, l’immunità globale risulta più alta. Gran parte degli esperti crede che la variante Pirola non avrà lo stesso impatto di Omicron, ma diversi gruppi di scienziati la stanno studiando.

Il lignaggio sembra raro, molto differente dalle altre varianti e porta mutazioni nella proteina Spike, la molecola che Sars-CoV-2 usa per entrare nelle cellule umane. Se gran parte degli esperti crede che non abbia lo stesso impatto di Omicron, Adam Lauring, virologo e infettivologo dell’University of Michigan ad Ann Arbor, la pensa diversamente. Secondo Lauring, ci sono buone ragioni per prevedere che non sarà così e, in fondo, gli studi su questa variante sono appena iniziati.

L’OMS ha denominato BA.2.86 come variante sotto monitoraggio (Vum). A quanto pare, si tratta di una discendente di Omicron BA.2, responsabile nel 2022 di grossi picchi di contagi. La proteina spike di BA.2.86, però, porta a ben 34 mutazioni rispetto a Omicron.

Nessun caso sembra collegato, variante Pirola sotto osservazione

Bloom ha pubblicato un’analisi preliminare della variante. Molte mutazioni di Pirola avvengono in quelle aree della Spike bersagliate dagli anticorpi neutralizzanti. E’ molto probabile che la variante riesca a sfuggire ad alcuni anticorpi neutralizzanti, innescati da infezioni precedenti e richiami vaccinali.

Inoltre, a giudicare dalla distribuzione geografica, nessun caso sembra collegato, per cui Pirola potrebbe essere già abbastanza diffusa nel mondo. Per capire quanto sia diffusa questa variante, i laboratori di tutto il mondo stanno analizzando i campioni dei pazienti e le acque reflue. In particolare, l’interesse si concentra sugli anticorpi innescati da XBB.1.5 (Kraken) in quanto i nuovi vaccini si basano su questa variante.

Tuttavia, gli esperti pensano che non bisogna allarmarsi. La variante Pirola potrebbe esaurirsi tra un mese, oppure altre forme di immunità potrebbero impedire alle persone contagiate di ammalarsi gravemente.

Lo scienziato americano Eric Topol, responsabile dello Scripps Research Translational Institute in California, ritiene, invece, problematica l’immuno-evasività di Ba.2.86. Secondo il parere dello scienziato, una strategia di caccia alle varianti non funziona. Ci vorrebbe un vaccino a prova di varianti.

Covid: casi in aumento in UK e in Romania

Nel Regno Unito aumentano i contagi e i ricoveri per la variante Eris. I contagi nella settimana 6-12 agosto sono stati 6.289, il 17,4% in più rispetto alla settimana precedente. I ricoveri ospedalieri sono stati 2.171 nella settimana 5-11 agosto, il 20,3% in più rispetto alla settimana precedente.

Gli esperti sono preoccupati anche per la variante Pirola, che si diffonde nel mondo. Come ha ammesso il microbiologo Simon Clarke, non si sa come la nuova variante si comporterà in una popolazione altamente vaccinata. Tuttavia, non sta causando ospedalizzazioni di massa e questo fatto rassicura.

In Romania è tornata la minaccia del Covid-19. Secondo quanto ha riportato l’agenzia di stampa Mediafax, nell’ultima settimana sono stati registrati circa 2mila nuovi casi e 4 decessi. Sono i dati diffusi dal ministero della Salute. Da inizio pandemia, in Romania sono stati registrati complessivamente 3.413.851 casi di Covid.

Che ne pensate della nuova variante Pirola? A voi i commenti!