• Ven. Mag 3rd, 2024

Emergenza, Boom Contagi: Colpiti I Più Piccoli!

In Italia recentemente c’è stato un boom di contagi che ha interessato principalmente i più piccoli. Ecco che cosa sta accadendo!

 

L’ospedale dei Bambini Buzzi a Milano sta affrontando una situazione critica dovuta all’aumento di ricoveri per influenza, Covid e altri virus respiratori. Nell’ultima settimana, oltre 900 bambini sono stati ammessi al pronto soccorso, una cifra che supera la capacità dell’ospedale, costringendo molti pazienti a essere trasferiti in altre strutture in Lombardia. Anche negli adulti, vi è stato un incremento del 25% degli accessi al pronto soccorso del Niguarda.

Questo fenomeno è causato da un aumento delle infezioni da influenza, Covid e virus respiratorio sinciziale (Vrs), colpendo sia adulti che bambini. I pediatri stanno registrando un numero crescente di pazienti con sintomi legati a questi virus, inclusi casi di bronchiti e broncopolmoniti. È interessante notare come lo streptococco, un tempo più comune in primavera ed estate, sia ora endemico. Nonostante i medici e le farmacie siano equipaggiati con test e tamponi per identificare i vari agenti patogeni, l’uso di antibiotici non è raccomandato per le infezioni virali.

La situazione all’ospedale Buzzi è particolarmente grave a causa della mancanza di posti letto per i pazienti più critici. Molti bambini sono stati trasferiti ad altre strutture, con 89 ricoveri e 52 trasferimenti nella sola ultima settimana. Il virus respiratorio sinciziale rappresenta una sfida maggiore, specialmente per i bambini più piccoli che richiedono cure intensive. La situazione è ulteriormente complicata dal fatto che il reparto pediatrico del Buzzi dispone attualmente di soli 5 letti, a causa dei ritardi nei lavori di ampliamento previsti per il 2024.

Questo scenario evidenzia l’impatto duraturo della pandemia di Covid-19 sul sistema sanitario e solleva interrogativi sulle misure preventive e sull’efficacia dei sistemi di assistenza sanitaria. La situazione richiede una riflessione su come affrontare queste sfide in modo più efficace e resiliente. Cosa ne pensate? A voi i commenti!