• Lun. Apr 29th, 2024

Usa, Vladimir Putin Non Si Fermerà: Dopo L‘Ucraina Attaccherà la Nato!

Vladimir Putin potrebbe decidere di non fermarsi all’Ucraina e minacciare la Nato. È quanto ha affermato John Kirby, funzionario della Casa Bianca, durante un meeting con la stampa estera. Kirby ha riportato le dichiarazioni del presidente Usa Joe Biden: ecco cos’ha detto.

 

Usa, Biden attaccherà la Nato: il Congresso non deve sospendere gli aiuti a Kiev

John Kirby, portavoce del Consiglio per la Sicurezza Nazionale Americana, ha dichiarato alla stampa estera che Joe Biden al G7 confermerà il sostegno degli Usa all’Ucraina, in particolare nel periodo invernale. Il funzionario della Casa Bianca ha riferito quanto detto dal presidente americano, ovvero che né gli Stati Uniti né l’Europa possono permettere che il leader russo vinca. Putin, infatti, potrebbe non fermarsi all’Ucraina e decidere di attaccare un Paese della Nato. Se ciò si verificasse, i soldati americani dovrebbero intervenire contro le truppe russe, ha riferito Kirby, ripetendo le parole del presidente Joe Biden.

Negli Stati Uniti, intanto, ferve la discussione relativa all’invio dei finanziamenti in Ucraina. I repubblicani, infatti, avrebbero stoppato la spedizione di nuove sovvenzioni per ottenere in cambio leggi anti-immigrati più severe. A tal proposito, Biden ha esortato il Congresso ad avallare i nuovi finanziamenti destinati all’Ucraina entro Natale. Secondo il presidente americano è inammissibile essere arrivati a tal punto. È importantissimo sbloccare gli aiuti, proprio per evitare di favorire i progetti di Putin.

Nel frattempo, il leader del Cremlino cerca di rivalutare l’immagine della Russia a livello internazionale, facendola apparire meno isolata. Nei giorni scorsi il presidente russo ha effettuato un viaggio lampo negli Emirati Arabi e in Arabia Saudita per affrontare temi importanti come quelli del petrolio e della guerra in Ucraina. Successivamente ha ricevuto a Mosca anche l’omologo iraniano, Ebrahim Raisi.

Le dichiarazioni della Nato: le ultime decisioni

Jens Stoltenberg, segretario generale della Nato, ha dichiarato, durante una conferenza, che i fondi devono essere inviati a Kiev prima che Putin decida di attaccare. Agendo con rapidità, sarebbe possibile salvare molte vite. Stoltenberg ha anche sottolineato il ruolo centrale dell’Italia, dicendo che il Governo Meloni è intenzionato a offrire il massimo sostegno all’Ucraina, così come tutti i Paesi dell’Alleanza Atlantica. Ha quindi sottolineato il fatto che Italia e Francia stiano collaborando per fornire sistemi innovativi di difesa aerea e ha aggiunto di essere convinto che l’Italia continuerà a sostenere l’impegno della Nato verso l’Ucraina.

Se Putin dovesse vincere, oltre che essere una tragedia per l’Ucraina, potrebbe rappresentare un pericolo per la Nato, creando una situazione di vulnerabilità. In secondo luogo, passerebbe il messaggio che, usando la forza contro le leggi internazionali, si può ottenere ciò che si vuole. Volodymyr Zelensky, durante un video collegamento con i leader del G7, ha affermato che Putin mira alla sospensione dei sostegni all’Ucraina da parte dei Paesi occidentali.

La Russia, secondo il Presidente ucraino, confida nel fatto che l’Europa e gli Stati Uniti potrebbero non sostenere più l’Ucraina in modo adeguato. Si tratta di un momento molto delicato e il fermo dei fondi a Kiev si rivelerebbe un bel regalo di Natale per il presidente russo. Ecco perché è fondamentale sbloccare la situazione prima delle prossime festività: a voi i commenti!