• Sab. Mag 18th, 2024

Allerta Temporali In Italia: Ecco In Quali Regioni!

Una grande ondata di temporali è diretta verso l’Italia, e potrebbe causare gravi danni alle infrastrutture. Ecco dove sono diretti i temporali!

 

Un ciclone temporalesco sta colpendo significativamente l’Italia, provocando forti piogge e temporali, talvolta accompagnati da grandinate. Il fenomeno ha indotto la Protezione Civile a emettere un’allerta gialla su otto regioni. Negli ultimi due giorni, la situazione meteorologica ha subito un’importante trasformazione: da condizioni climatiche stabili e calde si è passati a un contesto decisamente più dinamico e fresco, soprattutto al Centro-Nord.

Questa perturbazione è alimentata da un’ampia circolazione ciclonica con epicentro attualmente sulla Francia, prevista per generare ulteriori piogge e temporali nel corso del giorno. Il Nord ha già sperimentato il maltempo in mattinata, così come il settore tirrenico del Centro e le parti più settentrionali della Sardegna. La zona adriatica centrale e il Sud, tuttavia, hanno goduto di condizioni più asciutte e schiarite.

Nel pomeriggio, l’instabilità persisterà, con un’enfasi particolare su Alpi, alta valle Padana e Liguria centro-occidentale dove si prevedono piogge e temporali, a tratti accompagnati da grandine. Al Centro, l’instabilità riguarderà principalmente il versante tirrenico, con alta probabilità di temporali e grandinate, mentre al Sud e sulle due isole maggiori le condizioni saranno generalmente più stabili, ad eccezione di qualche pioggia isolata sul basso Tirreno.

La Protezione Civile ha emesso un’allerta gialla per otto regioni, prevedendo precipitazioni diffuse, temporali, forte attività elettrica, grandinate locali e forti raffiche di vento a partire dalle prime ore del 2 maggio, con specifica attenzione a Valle d’Aosta, Piemonte, Veneto, Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, Lazio e Campania. Questi fenomeni meteorologici potrebbero causare problemi idrogeologici e idraulici in diverse zone, come riportato nel bollettino nazionale di criticità della Protezione Civile consultabile online.

Cosa ne pensate? A voi i commenti!