• Ven. Apr 19th, 2024

Taglio Cuneo Fiscale Per I Lavoratori: Draghi E Renzi Hanno Speso Di Piu’?

Dopo l’approvazione del decreto Lavoro, la premier Giorgia Meloni ha annunciato il taglio del cuneo fiscale per i lavoratori più importante degli ultimi decenni. E’ vero?

 

Taglio cuneo fiscale per i lavoratori: l’annuncio di Meloni

Il taglio delle tasse sul lavoro deciso dal governo Meloni non è il più importante degli ultimi decenni. Tanto il governo Draghi quanto quello di Renzi hanno speso di più.

Nel video in cui ha annunciato il nuovo decreto Lavoro da Palazzo Chigi, Meloni parlava sul serio o faceva propaganda?

Per rispondere basta controllare gli interventi sul fisco fatti da Draghi e da Renzi. I due ex premier hanno speso di più per tagliare le tasse sul lavoro. Meloni ha voluto concedersi questo primato in un video senza confrontarsi in conferenza stampa con i giornalisti.

Sono stati tagliati ulteriori 4 punti sul cuneo contributivo, la parte a carico dei lavoratori. Considerando i punti già tagliati con la manovra, si arriverà a 7 punti complessivi per redditi fino a 25mila euro. I punti scendono a 6 per redditi tra i 25mila ed i 35mila euro. La misura sarà in vigore per tutto il secondo trimestre 2023, quindi da luglio a dicembre.

Se aggiungiamo a questo intervento (4 miliardi) i 5 miliardi stanziati in manovra a fine anno arriviamo a 9 miliardi complessivi.

Per questo provvedimento verrà impiegato il tesoretto di 4 miliardi di euro. E’ davvero la cifra più importante degli ultimi decenni?

Quanto ha investito il governo Draghi

Il governo Draghi, nella manovra del 2022, ha investito ben 7 miliardi di euro per ridurre l’Irpef, 1 miliardo per il taglio dell’Irap e lo 0,8% del cuneo fiscale. Il cuneo contributivo ha raggiunto 2 punti grazie all’ulteriore 1,2% del decreto Aiuti-bis per un costo di 3 miliardi di euro circa.

In totale, il governo Draghi ha speso oltre 11 miliardi di euro.

Quanto ha investito il governo Renzi

Anche il governo Renzi ha speso di più rispetto al governo Meloni. Tutti noi ricordiamo il bonus di 80 euro lanciato nel 2014. Questa detrazione per i lavoratori dipendenti è costata 9-10 miliardi di euro all’anno. Poco più del governo Meloni sommando tutti gli interventi.

Il leader di Italia Viva ha voluto aggiungere, di recente, una serie di interventi che non rientrano nelle tasse sul lavoro.

Che ne pensate di Giorgia Meloni? A voi i commenti!