• Ven. Mag 3rd, 2024

Nuova Stangata Benzina E Diesel: Rischio Rincari Per Embargo Con La Russia!

Pochi giorni fa è scattato l’embargo dell’UE all’importazione dalla Russia di prodotti petroliferi raffinati. Questa misura rischia di innescare una nuova stangata per i prezzi di benzina e diesel!

 

Il rischio di nuovi rincari per l’embargo con la Russia è alto. Lo stop ufficiale all’importazione di carburanti russi rischia una nuova impennata dei prezzi. E’ l’ennesima brutta notizia per gli automobilisti.

Embargo con la Russia: rischio stangata benzina e diesel

A seguito dell’invasione in Ucraina, i Paesi membri dell’UE avevano già dimezzato le importazioni di petrolio dalla Russia. Preventivamente, avevano già fatto scorte di carburante incrementando l’import da Paesi come Cina e USA.

Con l’embargo sul greggio di Putin scattato il 5 febbraio, vengono a mancare più di un milione di barili al giorno.

Cosa ci aspetta dal 5 febbraio? Una nuova stangata benzina e diesel?

Con l’embargo del petrolio russo si temono forti rincari ai prezzi di benzina e diesel. E’ in vista una nuova stangata per i carburanti.

Tra i possibili effetti dell’embargo, si pensa in particolare al rialzo dei prezzi del diesel come ha ricordato La Stampa. Ricordiamo che metà del fabbisogno di gasolio dell’eurozona proveniva dalle forniture russe.

Più in generale, presto si vedranno gli effetti sul mercato, dopo la definitiva chiusura dei rubinetti russi. E’ in agguato una nuova impennata dei prezzi dei carburanti per un motivo semplice. Dover scegliere fonti di approvvigionamento più lontane porta a costi maggiori.

La reazione di Assoutenti

Lo stop ufficiale degli approvvigionamenti dalla Russia di carburante porterà quasi sicuramente a nuovi rincari alla pompa. Questo comporterà danni non solo sui costi dei rifornimenti ma anche in termini di inflazione. Questo è il parere di Furio Truzzi, presidente di Assoutenti.

In una nota, Truzzi spiega che, in Italia, “i listini alla pompa potrebbero toccare nuovi record”. Attualmente, sulle autostrade il gasolio in modalità servito ha già superato 2,5 euro al litro su varie tratte.

Si preannuncia una stangata insostenibile. Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori ha chiesto al governo Meloni di introdurre nuovamente i tagli sulle accise decisi da Draghi.

Benzina e diesel: gli attuali prezzi medi al servito e self service

Periodicamente, il ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica pubblica le informazioni relative ai prezzi medi settimanali dei carburanti.

Diamo uno sguardo all’ultima rilevazione del 30 gennaio.

Per la benzina, il prezzo medio settimanale al servito è 2,051 euro al litro, mentre quello self service oscilla tra 1,859 e 1,883 euro.

Per il gasolio, il prezzo medio settimanale al servito è 2,007 euro al litro, mentre quello self service oscilla tra 1,904 e 1,926 euro.

Che ne pensate del rischio di una nuova stangata per i prezzi dei carburanti? A voi i commenti!