• Gio. Mag 2nd, 2024

Crollo Supermercato Esselunga: Nuove Sconvolgenti Rivelazioni!

Il tragico e recente crollo di un supermercato Esselunga ha attirato molta attenzione, infatti dopo varie indagini si è scoperto il peggio. Ecco che cosa è accaduto!

 

Il tragico crollo avvenuto nel cantiere di un supermercato Esselunga a Firenze, il 16 febbraio 2024, ha provocato un bilancio devastante: quattro vittime accertate e un disperso. Il disastro si è verificato a seguito del cedimento di una grande trave al quarto piano, che ha innescato una serie di crolli a catena, coinvolgendo direttamente gli operai impegnati nei lavori. Le operazioni di soccorso, condotte dai Vigili del Fuoco, si sono protratte per l’intera notte, evidenziando la gravità dell’accaduto e la complessità delle operazioni di recupero.

Tra le vittime, si segnala la presenza di Luigi Coclite, sessantenne originario di Teramo e residente a Collesalvetti, in provincia di Livorno. Coclite, che lascia due figli, rappresenta l’unica vittima italiana del gruppo di operai coinvolti nel crollo, tra cui figurano anche lavoratori di nazionalità romena.

Il crollo ha sollevato immediatamente interrogativi sulle cause che hanno portato al cedimento della struttura. Eugenio Giani, governatore della Toscana, ha ipotizzato due possibili spiegazioni: un cedimento strutturale dei materiali o un posizionamento non sicuro degli stessi. Considerata la natura prefabbricata degli elementi coinvolti, queste ipotesi suggeriscono la necessità di una revisione critica delle procedure adottate in cantiere.

La Procura di Firenze ha aperto un fascicolo per indagare sulle cause del disastro, ipotizzando il reato di crollo colposo e omicidio colposo, e il cantiere è stato posto sotto sequestro. L’evento ha scatenato la rabbia dei sindacati, che hanno proclamato uno sciopero nazionale per denunciare la frequenza delle tragedie sul lavoro e sollecitare interventi concreti per migliorare le condizioni di sicurezza. Le organizzazioni sindacali evidenziano come il sistema dei subappalti, in particolare nel settore privato, tenda a compromettere gli standard di sicurezza e formazione, mettendo a rischio la vita degli operai.

Questo tragico evento sottolinea l’importanza cruciale di mettere la sicurezza e la salute dei lavoratori al centro dell’attenzione politica e di adottare misure concrete per prevenire ulteriori incidenti nei luoghi di lavoro, in particolare nei cantieri, che rappresentano ambienti ad alto rischio.

Cosa ne pensate? A voi i commenti!