• Dom. Mag 5th, 2024

Appello Dell’Ucraina Alla Nato: “Abbiamo Bisogno Di Più Soldati!”

L’Ucraina, a causa dell’incessante conflitto contro la Russia, si trova costretta a chiedere aiuto alla Nato, domandando più uomini. Ecco che cosa accadrà!

 

L’Ucraina affronta momenti di grave difficoltà nella sua lotta contro l’invasione russa, come evidenziato dalle recenti dichiarazioni di due figure chiave del governo ucraino: il Presidente Volodymyr Zelensky e il Ministro degli Esteri Dmytro Kuleba. Le loro parole dipingono un quadro preoccupante delle capacità di difesa dell’Ucraina di fronte a un’intensificazione degli attacchi da parte della Russia.

Zelensky ha messo in luce una crescente preoccupazione: l’esaurimento delle scorte di missili di difesa aerea dell’Ucraina, una situazione che potrebbe lasciare il paese vulnerabile di fronte ai continui bombardamenti russi. Il Presidente ha fatto appello ai partner occidentali per un urgente sostegno militare, sottolineando la necessità di sistemi di difesa aerea avanzati, come i Patriot, dei quali l’Ucraina avrebbe bisogno di 25 unità per garantire una copertura completa del territorio nazionale.

Kuleba ha descritto la situazione sul campo di battaglia, evidenziando l’efficacia devastante delle bombe aeree guidate russe che, secondo le sue parole, “spazzano via le nostre posizioni”. La difficoltà nel contrastare questi attacchi si traduce in una situazione di estrema vulnerabilità per le forze armate ucraine.

Il Presidente Zelensky ha rivelato che, solo nel 2023, la Russia ha lanciato contro l’Ucraina circa 3.500 bombe aeree guidate, un numero 16 volte superiore rispetto all’anno precedente. La terza settimana di marzo ha visto un picco di attacchi, con oltre 700 bombe aeree guidate lanciate in soli sette giorni. Questi numeri mostrano la crescente intensità del conflitto e la pressione sotto cui si trova l’Ucraina.

Le autorità ucraine anticipano inoltre una possibile nuova offensiva russa entro la fine di maggio, con l’intelligence di Kiev che prevede un’intensificazione delle azioni offensive nella tarda primavera e all’inizio dell’estate, in particolare nella zona del Donbass.

Cosa ne pensate? A voi i commenti!