• Gio. Mag 2nd, 2024

Il Ritorno Di Mario Draghi: L’Obiettivo È Un’Europa Migliore!

Mario Draghi ha deciso di tornare nella scena della politica europea dopo una recente intervista. Ecco che cosa ha detto!

 

Mario Draghi, nel suo recente intervento alla conferenza sul Pilastro europeo dei diritti sociali, ha messo in evidenza la necessità di un radicale cambiamento nella politica di competitività dell’Unione Europea. L’ex presidente del Consiglio ha sottolineato che l’UE deve spostare la sua attenzione dalla competitività interna a quella globale, in risposta alla crescente pressione economica esercitata da potenze come USA e Cina.

Il contesto globale attuale, segnato da sfide preponderanti come la pandemia, la guerra in Ucraina e la crisi in Medio Oriente, ha reso evidente la necessità di rivedere le strategie europee in termini di investimenti e politiche industriali. Draghi ha criticato la tendenza dell’UE a concentrarsi su una visione interna, trascurando le dinamiche competitive esterne che vedono l’Europa spesso in posizione di svantaggio.

Il discorso di Draghi ha anche toccato il tema della delocalizzazione industriale e della competitività delle imprese europee, messe sotto pressione da politiche estere aggressive, come quelle praticate dalla Cina, che mira a internalizzare le catene di approvvigionamento in settori chiave, e dagli Stati Uniti, che utilizzano politiche protezionistiche per attrarre industrie qualificate.

Inoltre, ha messo in luce la problematica dei salari troppo bassi nell’UE, evidenziando come una politica di compressione dei costi del lavoro, unita a una gestione prociclica del bilancio, abbia indebolito la domanda interna e minato il modello sociale europeo. Questa situazione, secondo Draghi, necessita di un’immediata rivisitazione per rafforzare la posizione dell’Europa nel contesto globale.

Queste osservazioni preludono al rapporto sulla competitività che Draghi presenterà dopo le elezioni europee di giugno, il quale è atteso con interesse per le sue potenziali proposte innovative. Questo documento, insieme al rapporto di Enrico Letta sul Mercato interno, sarà cruciale per definire l’agenda politica UE della prossima legislatura, con l’obiettivo di rilanciare l’economia europea e di rispondere efficacemente alle sfide poste dai rivali internazionali.

Cosa ne pensate? A voi i commenti!