Una serata commemorativa si trasforma in un caso di massa: bambini e adulti ricoverati con sintomi gastrointestinali. Ecco cosa è successo davvero.
Come può una cena commemorativa trasformarsi in un incubo per centinaia di persone?
Doveva essere un momento di condivisione, un ricordo da celebrare con affetto. Invece, quella serata è finita con un risveglio amaro per molti. Mal di stomaco, nausea, corse in bagno. Una vera e propria ondata di malesseri che ha colpito decine e decine di partecipanti. Le cause? Ancora tutte da chiarire. Ma l’ipotesi di un’intossicazione alimentare è quella più gettonata.
Il locale, con un grande giardino e una capienza da evento di massa, aveva apparecchiato per 800 persone. Due menù tra cui scegliere, organizzazione da grande evento. Eppure, qualcosa è andato storto. Il giorno dopo, i social si sono riempiti di lamentele, racconti, sintomi condivisi. E tra i commenti indignati c’era anche tanta delusione. Perché quel ristorante, in passato, aveva gestito situazioni simili senza mai una sbavatura.
Persino i titolari e i camerieri avevano mangiato le stesse pietanze, eppure loro non hanno avvertito alcun problema. Ma per molti altri non è stato così: alcuni hanno iniziato a sentirsi male già al mattino seguente, altri solo nel pomeriggio. E mentre le autorità sanitarie valutano il da farsi, la polemica infiamma la città.
Tra i presenti alla cena, anche figure politiche e autorità locali, convinte di poter unire visibilità e consensi in un’occasione dal forte impatto emotivo. Ma quella che doveva essere una serata tra ricordi e sorrisi si è trasformata in una piccola tragedia collettiva. Un evento difficile da dimenticare. Per tutti i motivi sbagliati.
Ti è mai capitato qualcosa del genere? Raccontalo nei commenti. Vogliamo sapere cosa ne pensi.