• Ven. Mar 21st, 2025

La storia della Gintoneria raccontata dai clienti, tra lusso trash e arresti clamorosi. Ecco che cosa è successo!

 

Chiunque abbia messo piede alla Gintoneria sapeva cosa lo aspettava, e a raccontarlo non sono le inchieste giudiziarie, ma Google Maps. Recensioni pubbliche, a portata di clic, descrivevano un locale dove il lusso era solo una parola vuota e la realtà era un mix di eccessi, cocaina e un’umanità al limite. Davide Lacerenza e Stefania Nobile sono finiti in manette, ma bastava davvero leggere online per capire come sarebbe andata a finire.

Non serviva essere investigatori per sapere cosa accadeva tra quei divanetti consumati. Escort in libera uscita, fiumi di gin, bilancini che spuntavano nei bagni e un’atmosfera da festa clandestina. Chi ci è stato ha raccontato scene degne di una commedia grottesca: champagne servito con patatine di infima qualità, scarafaggi annegati nei cocktail e camerieri che comunicavano a gesti, persi tra fumi e polveri.

C’è chi ha speso una fortuna convinto di vivere una notte esclusiva e si è ritrovato in una sorta di casa d’appuntamenti con sottofondo di bestemmie e urla. Non è mancato chi ha trovato persino il bilancino sul lavandino, pronto all’uso, tra un gin tonic e un selfie col proprietario. Il concetto di esclusività alla Gintoneria era questo: un locale fuori dal tempo e fuori da ogni regola, dove il vero spettacolo non era il bere di qualità, ma la fauna umana che lo frequentava.

Davide Lacerenza, protagonista assoluto, si muoveva come un regista impazzito, filmando clienti, escort e cocainomani in diretta social. Ogni serata diventava un episodio di un reality senza copione, dove tutto era concesso e niente era proibito. Anche le recensioni positive, poche ma rumorose, celebravano questo delirio senza vergogna, inneggiando ai cavalli e allo champagne come simboli di una movida tanto volgare quanto irresistibile.

Alla fine, il sipario è calato tra arresti e polemiche. Ma la vera storia della Gintoneria l’hanno scritta i clienti, con le loro recensioni epiche e disperate. Una testimonianza collettiva di quanto sia sottile il confine tra il lusso ostentato e la farsa più totale. E ora, la domanda è: quante altre Gintonerie esistono, nascoste dietro facciate dorate e storie da social?

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